ARAL-Rete
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dei posti disponibili: 7
OBIETTIVI
GENERALI DEL PROGETTO
- Promuovere e realizzare in una
logica di continuità con l’esperienza proficuamente
maturata in questi anni la messa in rete delle risorse
provenienti dal servizio civile volontario.
- Attivare nella società
civile percorsi che favoriscano lo sviluppo e l’incremento
di iniziative di volontariato volte al miglioramento e
rafforzamento delle esperienze associative già
consolidate e, facendo leva su di esse per implementarne
di nuove attraverso percorsi rinnovati di cittadinanza
attiva.
- Potenziare le opportunità
offerte dai servizi educativi esistenti mettendo in gioco
le risorse disponibili ( enti locali, terzo settore, società
civile) e consentendo un rapporto di scambio e collaborazione
nell’ottica del rafforzamento di legami relazioni
nonché di diffusione di ”buone pratiche”
su tutto il territorio in modo da rafforzare, a livello
provinciale, la metodologia operativa della rete sociale.
- Offrire ai giovani volontari,
attraverso una concreta esperienza di lavoro sociale a
diretto contatto con situazioni, utenti, figure professionali
e volontarie, la possibilità di conoscere e confrontare
realtà e metodologie di approccio differenti applicate
in contesti territorialmente eterogenei sia dal punto
di vista geografico che socio-economico e culturale.
- Fornire ai volontari la possibilità
di acquisire consapevolezza critica circa il valore ed
il ruolo sociale del servizio civile nonché della
partecipazione alla vita della comunità attraverso
la presenza delle istituzioni, del volontariato e dell’associazionismo
in genere, lavorando per realizzare percorsi, teorici
e operativi di cittadinanza attiva e di protagonismo giovanile
(attualizzazione del concetto di coesione sociale).

OBIETTIVI
GENERALI NELL’AREA
DELL’ASSISTENZA E DEL SOSTEGNO AI MINORI
- Contribuire a svolgere un’importante
funzione di tutela e cura delle fasce deboli della popolazione,
e in particolare delle famiglie con minori
- Rriuscire a fornire risposte più
ampie e diversamente caratterizzate rispetto a quelle
istituzionali
- Garantire percorsi di integrazione
e di accoglienza per i minori che vivono realtà
familiari complesse e disagiate

OBIETTIVI
SPECIFICI ARTICOLATI
PER SEDE DI REALIZZAZIONE
Comune
di Capannori
Settore Servizi Alla Persona
Con questo progetto si intende contribuire
a garantire l’importante funzione di tutela e cura
delle fasce deboli della popolazione, ed in particolare
delle famiglie con minori, e con disagio economico importante.
Fra queste ultime incidono sempre di più i nuclei
familiari extracomunitari, caratterizzati da un unico reddito
a fronte di affitti elevati e dalla frequente presenza di
tre o più figli.
Attività
- Questo progetto intende continuare
con l’esperienza positiva che si è svolta
negli anni precedenti, integrando i volontari nelle attività
ordinarie del Servizio ed in particolare nel servizio
di trasporto di persone che su progetto del servizio sociale
si devono recare presso le strutture sanitarie, scolastiche,
diurne del territorio.
- Inoltre i volontari collaboreranno
con i dipendenti del Servizio per l’elaborazione
ed esecuzione di progetti volti alla socializzazione,
promozione sociale, miglioramento della vita a favore
dei minori.

Comune
di Massarosa
Servizi Sociali
Con il progetto si ritiene di poter
offrire risposte più ampie e diversamente caratterizzate
rispetto a quelle istituzionali, con le quali peraltro si
integrano. Numerosi sono i nuclei con minori che presentano
problemi di disagio, difficoltà di socializzazione,
disabilità che necessitano quindi di interventi in
grado, in base alle diverse situazioni, di garantire l’attuazione
di percorsi di integrazione e di coesione sociale.
Attività
- I volontari affiancheranno gli
operatori negli interventi domiciliari rivolti a nuclei
familiari con minori,che prevedono anche uscite sul territorio
per accompagnamento dei destinatari nelle diverse sedi
previste dai progetti individualizzati.
- I volontari inoltre affiancheranno
gli operatori che già seguono nelle attività
del Centro CIAF “Il Guscio” sempre comunque
con una progettazione di rete che consenta di offrire
alla popolazione risposte diversificate ma coerenti e
concordate.
- Nel corso dell’estate parteciperanno
al Progetto Giovani del Comune che prevede diverse attività
per i minori del territorio con funzione di sostegno agli
operatori ed in particolare agli educatori professionali.

SO&CO
Casa Famiglia “La Ficaia”
Con questo progetto si vuole dare
risposta al bisogno di sostegno e di accoglienza di minori
con una situazione familiare complessa, dove le capacità
genitoriali di accadimento sono fortemente compromesse a
causa di problematiche economiche e/o sociali.
Attività
- Il progetto prevede che i volontari
affianchino gli educatori nella gestione delle attività
della casa famiglia con attenzione ai bisogni di cura
e di protezione dei minori, con funzione di sostegno emotivo-affettivo.

Associazione
Ghibli
Con questo progetto si intende prevenire
e rispondere ai vari tipi di disagio che i minori a vario
livello esprimono (psicoemotivorelazionale, scolastico,
familiare, sociale, dipendenze) nonché promuovere
occasioni e momenti di partecipazione. Sul territorio, si
registra una relativa mancanza di servizi che in maniera
organica ridisegnino le politiche familiari e il sostegno
dei minori; nonchè l’assenza di strategie di
intervento anche preventive che che abbiano come obiettivo
la genitorialità con particolare attenzione alla
gestione dei conflitti e/o delle separazioni di coppia,
e quindi alla cura dei bambini.
In sintesi si rileva il bisogno di potenziare e valorizzare
il Centro Famiglie (nato nel 2003 dalla collaborazione con
l’Azienda USL 2), unico servizio in Valle del Serchio
volto a prevenire, informare, sostenere e accompagnare le
famiglie e i minori nel naturale evolversi del loro ciclo
di vita.
Attività
- I volontari collaboreranno con
gli operatori dell’associazione nella gestione delle
attività previste dal Centro Famiglie (nato nel
2003 dalla collaborazione con l’Azienda USL 2),
unico servizio in Valle del Serchio volto a prevenire,
informare, sostenere e accompagnare le famiglie e i minori
nel naturale evolversi del loro ciclo di vita.
- Attività per adozione nazionale
e internazionale
- Affidamento familiare: promozione
e sensibilizzazione, gruppi di auto aiuto.
- Sostegno alla genitorialità:
colloqui individuali o di gruppo per genitori con figli
portatori di disagio o di handicap.
- Mediazione familiare.
- Attivazione di uno spazio neutro
per incontri disposti dal Tribunale Minori.
- Spazio educativo e ludico ricreativo
per il sostegno socio-educativo.
- I volontari saranno inoltre impegnati
in attività di sostegno e tutoraggio scolastico.

ASSOCIAZIONE
Operazione Uomo
Centro di aggregazione il Mandala
Con questo progetto si intende garantire
percorsi di socializzazione e di aggregazione per minori
in età scolare attraverso l’organizzazione
di momenti di scambio, di gioco e animazione nonché
organizzando attività di sostegno scolastico e tutoraggio.
Attività
- Il progetto prevede per i volontari
attività di doposcuola individuale e di gruppo
per i bambini delle scuole elementari e medie che frequentano
in centro di aggregazione nonché la collaborazione
all’organizzazione e alla gestione di iniziative
ed eventi promossi dal centro stesso
Il progetto in generale e per tutte le singole sedi
di attuazione può prevedere uscite sul territorio,
partecipazione a gite ed escursioni, nonché la possibilità
di attivare permanenze e soggiorni esterni.

La partecipazione
ai progetti potrà essere riconosciuta come periodo
di tirocinio per gli studenti universitari sulla base di
apposite convenzioni attivate tra i diversi enti coinvolti
e le Università. Risultano ad oggi, come da documentazione
allegata, attivate le seguenti convenzioni:
- UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI
PISA (ATENEO) E COMUNE DI CAPANNORI
- UNIVERSITA’ DEGLI STUDI
DI FIRENZE (ATENEO) E COMUNE DI CAPANNORI
- UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI
FIRENZE, FACOLTA DI SCIENZE DELLA FORMAZIONE E COMUNE
DI CAPANNORI
- UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI
PISA, FACOLTA’ DI SCIENZE POLITICHE E COMUNE DI
MASSAROSA
- UNIVERSITA’ DI PISA, FACOLTA’
DI SCIENZE POLITICHE E SO&CO
- UNIVERSITA’ DI PISA, FACOLTA’
DI SCIENZE POLITICHE E ASSOCIAZIONE GHIBLI
- UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI
FIRENZE, FACOLTA DI SCIENZE DELLA FORMAZIONE E ASSOCIAZIONE
OPERAZIONE UOMO
Competenze
e professionalità acquisibili dai volontari durante
l’espletamento del servizio, certificabili e validi
ai fini del curriculum vitae
I volontari potranno usufruire di
una formazione pratica alla gestione dei conflitti e tecniche
di mediazione con riferimento ai contesti sociali in cui
sono inseriti.
La partecipazione al progetto permetterà
ai volontari di acquisire inoltre competenze specifiche
in ambito educativo:
- elementi di psicopedagogia
- elementi di psicologia relazionale
- elementi di mediazione culturale
- elementi di animazione sociale
e culturale
- sviluppo della creatività
attraverso l’utilizzazione di tecniche manuali,
teatrali, cinematografiche e artistiche in genere
Il Centro Nazionale per il Volontariato
(agenzia formativa accreditata) rilascerà ad ogni
volontario un attestato di partecipazione
al corso di formazione generale previsto dal progetto
La Provincia Di Lucca –
Centro Per L’impiego (ente terzo) opererà la
certificazione e il riconoscimento delle competenze e professionalità
acquisite dai volontari in servizio civile come da convenzione
allegata.

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